Joe Zawinul Unofficial Italian Fansite
www.zawinulfans.org
 

Novità

Tournée

Musica on line

Spartiti
Weather Report
Links
Articoli
Musicisti
Foto
Chat
Mailing List
Guestbook
Contattaci!

 
 

 


 

AVVISO IMPORTANTE
State navigando sul vecchio sito www.zawinulfans.org.
Per andare al nuovo sito, cliccate qui.

 

Home | About | Links | Guestbook | Contact |


Click Here for the English version of this page


Joe Zawinul Italian Fansite
Intervista a Joe Zawinul
di Marco Piretti
Porto S.Elpidio, 5 Luglio 2004

Lo scorso 5 Luglio ho avuto ancora una volta la possibilità di intervistare il mitico Joe a Porto S.Elpidio, poche ore prima del suo concerto.
Devo dire che l'ho trovato molto in forma, molto attivo e felice della sua vita e della sua musica. Nonostante la sua attuale band non sia collaudatissima (Linley Marthe è nel gruppo da circa un anno, Nathaniel Townsley è rientrato nella band da pochi mesi, il percussionista è nuovo) ho visto un Zawinul Syndicate quantomai brillante, una delle band più spettacolari che ricordi.
Durante il concerto abbiamo ascoltato pezzi tratti dall'ultimo album "Faces & Places" (All About Simon, Café Andalusia, ecc.), vari brani dei Weather Report (Blue Sound, Fast City, Two Lines, ecc.), un brano tratto dall'album "Amen" di Salif Keita (Yele 'n a) ed alcune nuove composizioni.
Insomma, gli ormai compiuti 72 anni di Joe non si sentono affatto, e come leggerete dall'intervista abbiamo fortunatamente ancora molto da aspettarci da lui!

Un ringraziamento speciale va ancora una volta a Gea Marotta, alla quale va tutto il merito di quello che facciamo.

 

A proposito della tua attuale band, avete un nuovo percussionista, puoi dirmi qualcosa di più su di lui?

Sì, si chiama Jorge Bezerra, l’ho semplicemente incontrato in Francia, lui suona per un gruppo chiamato Saint Germain che è molto famoso in Francia, ho sentito di lui e così ci siamo incontrati. Penso che sia grande, un ottimo percussionista.

E cosa è successo a Manolo?

Non lo so, non è nella band adesso.

Come mai?

E’ solo che abbiamo voluto cambiare, non ci sono problemi. Manolo è un grande, ma anch’io ho voluto cercare altri musicisti. Ho appena aperto un jazz club a Vienna, quindi ho cercato dei musicisti per mettere insieme una band, questo club è fantastico.

Hai anche inserito Sabine Kabongo come membro stabile del tuo gruppo…

Sì, per me lei è la migliore al mondo. Ha così tanto talento, può fare qualsiasi cosa, una cantante fantastica e una grande intrattenitrice. Ho una band eccezionale, Nathaniel Townsley è tornato, abbiamo Linley Marthe, Amit Chatterjee, è un gruppo fantastico.

Stavi parlando del jazz club che hai aperto a Vienna, dimmi qualcosa di più su questo argomento.

Sì, quello che abbiamo voluto fare è questo: abbiamo suonato per tantissimi anni in migliaia di club, e da tutte queste esperienze, positive e negative, ho messo insieme un’idea, che un club dovrebbe essere soprattutto confortevole per i musicisti, un posto dove una band può stare a lungo e dove il pubblico può ascoltare un gruppo nel modo giusto. Quello che abbiamo ottenuto è il miglior sistema audio al mondo. E’ un piccolo club, ma è costato più di un milione di dollari, quindi puoi immaginare cos’è… 

Abbiamo perso Carl Anderson recentemente, puoi dirmi qualcosa su di lui e sul suo contributo alla musica dei Weather Report?

Carl era un grande cantante, e quando aveva il materiale giusto era un talento enorme. E penso che con i Weather Report avesse il materiale giusto, “Can it be done” fu un’esecuzione perfetta.

Circa l’album “Live and Unreleased” dei Weather Report che è stato rilasciato da poco, abbiamo trovato in esso un pezzo inedito di Wayne Shorter, “Cigano”, ricordi qualcosa di particolare su di esso?

No, sai, è molto tempo fa…

Pensi che ci sia ancora qualcosa da scoprire dei Weather Report? Perché questo è un album fantastico…

C’è sempre qualcosa da scoprire, perché i Weather Report sono stati uno dei migliori gruppi di tutti i tempi, e c’erano tante sorprese… Non ho ascoltato questo CD, ma io e mio figlio Ivan l’abbiamo mixato, e… Beh, era una delle migliori band di sempre.

In questo CD troviamo sempre una band fantastica, in tutte le sue incarnazioni, anche quella con Alphonso Johnson…

Sì, era una band ottima, la mia preferita sotto diversi punti di vista.

Molti pensano che “Tale Spinnin’” sia stato uno dei migliori album dei Weather Report dal punto di vista delle composizioni…

Tale Spinnin’ è fantastico, ma sai, tutti gli album dei Weather Report erano così diversi l’uno dall’altro, che non bisogna cadere nell’errore di compararli. Sono tutti diversi tra loro.

Due anni fa ti ho visto nella mia città, Pescara; la band di Wayne Shorter suonava prima del tuo concerto e tu stavi ascoltando la loro musica. A cosa pensavi?

Per me Wayne Shorter è uno dei migliori musicisti di tutti i tempi, e ogni volta che suona lo ascolto sempre, aveva un gruppo fantastico e… sai, c’è un solo Wayne Shorter…

In “Faces & Places” hai introdotto il sassofono in alcuni pezzi, come ad esempio “Good Day”, con un ruolo molto differente da quello che aveva nei Weather Report…

Oh sì, era solo ritmica, non parti suonate…

Pensi che potresti trovare uno spazio per il sax di Wayne Shorter negli attuali Zawinul Syndicate?

No, perché c’è un solo Wayne Shorter, e non c’è spazio per questo. Sai, la registrazione è una cosa, la musica dal vivo un’altra…

Recentemente ho ascoltato molto l’album “Amen” di Salif Keita…

Sì, è incredibile, ma lasciami prendere una birra, ne vuoi una?

Oh sì, grazie. Penso che sia stata un’esperienza importante per te?

Sì, molto importante.

E pensi che la tua musica sia cambiata dopo questa esperienza?

Non molto. E’ stata un’esperienza fantastica, ed è uno dei capolavori, penso che abbiamo fatto un lavoro molto buono arrangiando questa musica. E’ stato molto piacevole per me, suoneremo qualcosa da questo album stasera.

Che ne pensi del panorama musicale odierno? C’è così poco spazio per la musica non commerciale…

Non so…

Molti dei grandi musicisti non sono così conosciuti dal geande pubblico. Ad esempio, per me è incredibile che moltissima gente non conosca Jaco Pastorius…

Jaco è molto conosciuto. Tutti i musicisti del mondo conoscono Jaco Pastorius, e ci sono molti musicisti nel mondo. E’ il migliore, nessuno può suonare quello che Jaco ha suonato.

Parliamo molto spesso con Ingrid Pastorius via Internet, organizziamo delle chat sessions…

Ah sì? per favore dalle i miei saluti.

Una volta mi ha detto che poco tempo prima che lui morisse, avevate parlato circa la possibilità di suonare ancora insieme, cosa ricordi a questo proposito?

Sì, ne abbiamo parlato, ma volevamo che tutto fosse a posto, che lui fosse a posto con la sua salute. Ma poi non abbiamo potuto farlo.

Stai pianificando altre registrazioni?

Oh sì, molte. Ma abbiamo dei problemi con la casa discografica, non la ESC, ma l’azienda madre, la EFA, è fallita, ma ESC è in salute e adesso stiamo producendo un DVD che è stato fatto il giorno del mio compleanno ed è eccellente. C’è Paco Sery, Etienne M’Bappè, e una big band che suona alcuni dei miei pezzi del periodo dei Weather Report, con Peter Erskine, Alex Acuna, Victor Bailey, Scott Kinsey, è una band ottima è tutto il prodotto è molto buono.

Quando pensi che sarà pubblicato?

Molto presto, forse nel giro di un paio di settimane, domani è un giorno molto importante per questo, potremmo decidere quando rilasciarlo.

Molte grazie.

PHOTOS OF THE CONCERT:
(Click on the photos to enlarge)

Il palco nella splendida cornice di Villa Baruchello
Gli "attrezzi del mestiere" di Joe Zawinul
Il basso Fender, in stile-Jaco, di Linley Marthe
La batteria
Il mixer principale. Sullo sfondo, Ivan Zawinul
Il gruppo durante il concerto (1)
Il gruppo durante il concerto (2)
Un video molto breve ripreso durante il sound check. Sabine Kabongo siede davanti a me aspettando il suo turno

 

 

Uno speciale ringraziamento a:
Gea Marotta (Emmeci Srl)
 

Sono necessari il Realplayer e una connessione Internet
a 56.6 Kbps per ascoltare i brani dell'intervista

 

Google


Se vuoi puoi contribuire allo sviluppo di questo sito donando un piccolo importo economico tramite Paypal. Tutte le donazioni ricevute saranno utilizzate per migliorare il sito (traduzioni, grafica, costi di hosting, ecc.). Aprire un account Paypal è facile e sicuro.
Grazie!

         

Home | About | Links | Guestbook | Contact |